Buon Natale

Nella foto un Natale di trenta anni fa alla discoteca "Nuovo Mondo " di Colonnella. Ero in compagnia di alcuni amici tra cui i fratelli Anzidei Gabriele e Domenico e Giovanni; in quel periodo imperversava la "Febbre del sabato sera" e il mito era John Travolta (Tony Manero) Si ballava la Disco-Music...ascoltavamo alla Radio D di Controguerra un programma serale di dediche in diretta...eravamo ventenni o su di lì.

Colgo l'occasione per fare gli auguri di buon Natale a tutti i miei amici del blog e un invito ai miei coetanei di vivere il Natale di oggi con lo stesso spirito di allora quando non avevamo il telefonino ,la tecnologia i divertimenti di oggi, quando perdevamo tutti i soldi a carte e lo passavamo "senza denari" e facevamo le passatelle....o legittima o scola! ..ed eravamo puzzolenti di tabacco e gli amori erano latitanti.

So che quello spirito non c'è più, ma a volte basta un ricordo e una vecchia foto ingiallita a muovere il pendolo , a ridare movimento..

Buon Natale a tutti.

il mio albero preferito...Gildo

Quello che vedete raffigurato nella foto è il mio albero preferito, un ulivo forse secolare ,situato un una posizione strategica nel territorio in cui vivo, a circa 3 km da casa mia.Gli ho dato un nome,"Gildo" e ha una forma strana , praticamente diviso in due, ma di uguale forma.Per me le due metà rappresentano le facce di una stessa medaglia ma anche concezioni pensieri emozioni diverse, come l'amore e l'odio , il bene e il male ,la vita e la morte, la felicità e la malinconia e altro.

Nelle mie frequenti passeggiate in campagna vado sempre a trovarlo. Dicevo che si trova in una posizione fondamentale per me nella collina più alta in località S.Michele nel territorio di S.Omero.Fondamentale perchè si affaccia sulla Val Vibrata e da quel punto riesco a vedere (nelle belle giornate di sole) tutta la vallata....tutta la mia vita. Davanti ho Nereto, il paese dove sono nato e dove ho sempre vissuto; sulla sinistra si vede la zona industriale di S.Omero e la MIVV dove ho lavorato per 26 anni ; sulla destra in fondo Alba Adriatica e il mio adorato mare.

Tutta la mia vita si è svolta qui ,in questo lembo di terra; vi ho vissuto i miei amori vi ho visto nascere i miei figli e li ho visti crescere, vi ho pianto per le mie paure....ho approfittato della vita.

Tutte le volte che vado da Gildo e appoggio le mie spalle sul suo tronco elaboro pensieri, rimescolo le carte, cerco tra le pagine del mio passato strategie per il futuro aimè per niente roseo e , come d'incanto, mi avvolge una pace interiore che solo noi lupi solitari sappiamo riconoscere.

Gildo mi aiuta a trovare stimoli , a scrivere, a capire che siamo solo di passaggio a elaborare sogni che non si avvereranno mai, a vivere ogni giorno pensando che non sarà mai l'ultimo.

Gildo è un testimone della mia vita, è un amico.

primo giorno

Oggi per Alessandro è un giorno importate...il primo giorno di lavoro, la prima esperienza lavorativa in una grade azienda con regolare assunzione anche se con un contratto a tempo determinato. Siamo tutti contenti per lui perchè il lavoro nobilita l'uomo e gli insegna a dare il giusto valore ai soldi guadagnati. Forza papà!!

poesia

Fuggendo via lontano
nascondendoci
rubiamo qualche attimo al destino.
Il profumo della tua pelle
non lascia spazio alla realtà.
Io ti spio...
cercando dolcezze sconosciute.
Non ci sono promesse nei tuoi occhi.
Due lacrime scendono giù
contro la mia volontà
un nodo alla gola
ferma ogni emozione...
torna la malinconia
appassiscono gli ultimi petali
di questa estate inoltrata.
Amore
dal volto e dal nome a me proibiti
ancora una volta te ne vai
e non saprò se sarà l'ultima.
Se potessi cancellare questa ruga
ti regalerei la mia giovinezza
la mia libertà.

chemioterapia

Settimanalmente mi sottopongo alla terapia oncologica all'ospedale S.Salvatore dell'Aquila.La foto mi ritrae nell'ultima chemio del 3 dicembre, la numero 57. La terapia è abbastanza lunga (5-6 ore) ed io per tutto il tempo cerco di dormire per non pensare , ma c'è sempre una pompa che suona e che fa i capricci a tenerti sveglio.

Alessandro...il ritorno!

Ieri Alessandro, dopo 56 giorni a Dublino è tornato a casa. Per lui è stata una bella esperienza che rimarrà per sempre. A casa ha ritrovato l'affetto dei suoi amici e dei suoi cari.

caro diario..

Caro diario oggi voglio parlarti di Tiziana , la mia compagna di una vita.Parlo poco di lei , ma questo non significa che non provo grandi cose per lei...anzi!!! Ci conosciamo da 30 anni e anche se i punti che ci accomunano sono pochi, abbiamo sempre cercato di rispettare gli impegni presi da fidanzati, che erano quelli di avere indipendenza, credere nella famiglia, fare dei figli per dare loro le nostre attenzioni e il nostro tempo, vivere una vita nel giardino dei semplici, consapevoli delle nostre possibilità.

Certo è impossibile pianificare la vita e, come si dice, " non tutte le ciambelle a volte riescono con il buco " , ma l'intento è sempre stato alimentato dai nostri sforzi e dalla nostra volontà quotidiana , tra alti e bassi, anche se facce diverse ma di una stessa medaglia.

Tiziana è una persona che ama stare in mezzo alla gente, uscire di casa, molto sociale, e certamente non è stato facile per lei vivere per trent'anni al fianco di un lupo solitario come me e il mio cruccio è stato sempre quello di non essere riuscito a cambiare il mio carattere per andargli incontro, per rendergli più divertente l'esistenza... cruccio che oggi nella mia condizione di malato cronico diventa , fra le altre cose, insostenibile, per tutte le attenzioni che mi riserva, per le cure e gli incitamenti che non mi fa mai mancare, per la capacità di darmi sempre un motivo per non mollare.

Dedico a Tiziana questa poesia

Soffia il vento

tra i tuoi capelli

corre il tempo

sulla tua vita.

Un'altro anno insieme

un'altra piccola ruga

un segno dei giorni andati.

Il tuo cuore

è la mia gabbia dorata

le tue occhiaie

sono le mie preferite

celle di rassegnazione.

Le tue labbra

non suggeriscono altri tormenti

se non quello del desiderio

a volte stremato

ma mai sopito.

Auguri a Marcello

Con questa faccia da duro avresti fatto certamente bella figura in un film western di Sergio Leone nella parte del "cattivo".

Ti faccio tanti auguri di buon compleanno.

Ciao gringo!!!

poesia

Se tu non ci fossi
ti cercherei ovunque
in ogni cosa.
Frugherei l'universo
tra lo spazio infinito
dietro il tremolio di una stella
nel silenzio profondo
perchè sei il vento
che soffia sulle mie ali
sei l'irruenza dell'acqua
del mio limpido fiume
che libero corre
verso mare
perchè tu sei la mia tentazione
la mia gioia la mia emozione
in questo oceano
fatto di vuoto e oscurità.

Zapata

Antonio De Santis in arte Zapata , un neretese doc, è un mio caro amico di vecchia data. Ha trascorsi sportivi nel calcio neretese ed è un tifoso juventino da sempre.Ha una grande passione: lunghe passeggiate all'aria aperta.Che sia mare montagna o campagna non è importante per lui.Basta che sia all'aria aperta, con il freddo o con il sole o con la pioggia. Il suo percorso preferito è Parignano e sicuramente qualcuno di voi lo avrà incontrato almeno una volta.

Buona passeggiata caro Zapata!!

Leonida

Saluto Leonida il papà di Federica conosciuto domenica in ospedale.Mi sarebbe piaciuto conoscerlo in un'altra circostanza ma...Nella foto in un momento di pesca sportiva , la sua grande passione.

E' arrivato "Quando"

Willy il mio canarino (nella foto in primo piano) da un pò di tempo era triste. Forse la solitudine. Ho pensato allora trovargli un amico.Così è arrivato Quando.Spero che facciano subito amicizia e rendano meno pesanti i giorni del lungo inverno da passare al chiuso.

poesia

Ti penso
quando il tuo pensiero
oltrepassa ogni limite
e spazia su tutti gli altri pensieri.
Ti cerco
ti sogno
ti immagino
perché ti sento viva in me.
E stringo le mani
in un pugno di rabbia.
Cerco un dolce ricordo
che possa giustificare
questa sottile sofferenza.
La tua lontananza
plagia il mio cuore
la tua assenza ai miei occhi
assopisce i miei sentimenti
o forse disperatamente
li adagia sull'amara realtà.

sconosciuto

l'america

"Partire per poi tornare non è certo andar via" dice Cocciante in una canzone.
Molti lasciano il paese in cui vivono per visitarne altri con il solo scopo di conoscere altre reatà, imparare lingue diverse e viverere nuove esperienze; tutte cose che arricchiscono il proprio bagaglio culturale e le proprie conoscenze. Non vanno di certo via dal paese dove si è nati e vissuti per non tornarci più, anzi il più delle volte la nostalgia è insopportabile al punto di rendere insostenibile il soggiorno ma poi ci si abitua e si va avanti.
Dario, un caro ragazzo, ha deciso di solcare il cielo d'America. E' partito oggi per gli Stati Uniti, destinazione New York , con lo scopo di imparare l'inglese e vivere per un pò in contesti certamente diversi da quelli di Nereto.
Sono contento per lui e che abbia avuto questa idea di andarci ; io questo sogno l'ho sempre accarezzato e credo che non si avvererà. Lui arriva in questo paese in un momento particolare , a pochi giorni dalle elezioni presidenziali, un avvenimento di risonanza mondiale e il fatto di essere lì fisicamente e vedere dal vivo come vanno le cose qualche emozione la da e poi tutte le altre cose che il paese americano può offrire.
Ti faccio tanti auguri , caro Dario , per la tua permanenza oltre oceano e che tu possa realizzare le cose che desideri.

Lorenzo da Roma

Ciao Lorenzo, ieri ho approfittato dell'ultimo sole di ottobre per fare una passeggiata in campagna e camminando mi sono ritrovato davanti casa tua (c'era tua madre che ho salutato).

Da subito sono affiorati nella mia mente tanti ricordi legati a te e al tuo papà Gianfranco.Ultimamente mi hai chiamato al telefono e questo mi ha reso molto felice. Sono contento che tu studi con profitto e che ti impegni con entusiasmo per questa nobile professione che un giorno andrai ad intraprendere: noi malati ci affidiamo alle vostre mani ma anche alla vostra umanità. Molti sottovalutano il secondo aspetto ma io sono certo che per te non sarà così. Ti ricordi i nostri giorni passati alla Mivv ? Ti ricordi quando ci chiedevamo dov'era quel vento che avrebbe spinto le nostre vele? Sono certo che tu quel vento l'abbia davvero trovato nel cielo di Roma.

La foto ti ritrae con l'auto di papà un giorno di novembre del 2004 quando uscivamo dal lavoro ; lui la parcheggiava sempre in quel posto e tu , in seguito , hai continuato la sua abitudine. Tuo padre era un grande e la sua amicizia mi onorava. Il suo ricordo è sempre vivo nella mia memoria.

Nella foto spicca il tuo sorriso e il segno di vittoria.

Ti auguro un futuro radioso fatto di vittorie e di sorrisi.

buon compleanno

Ciao Lorena ti faccio tanti auguri di buon compleanno.

Ieri leggevo questa poesia di Attilio Bertolucci e l'ho trovata molto bella. Te la voglio dedicare.

La neve

Come pesa la neve su questi rami

come pesano gli anni sulle spalle che ami.

L'inverno è la stagione più cara,

nelle sue luci mi sei venuta incontro

da un sonno pomeridiano,

un'amara ciocca di capelli sugl'occhi.

Gli anni della giovinezza sono anni lontani.

poesia

Uno spiraglio di luce
illumina la mia stanza
il buio ha ceduto il passo
ad un nuovo giorno
dell'ultimo sogno
sfuma l'anima e il contorno.
Riordino i miei pensieri
sparsi sul pavimento
come le note dei sentimenti
sullo spartito della mia vita.
...vita
che vivi invano
che ti agiti
che fremi
che ristagni come la parola
sulla bocca di un muto
lascia questo corpo
che ti rende prigioniera.
Non c'è indulto per il dolore
non c'è pace per il mio cuore.


Pindemonte 23/10/2008

Saluti dall'Irlanda

Anche se una decappottabile è poco raccomandata a Dublino, vista la continua pioggerellina, questa automobile è davvero carina. Un giorno chiederemo a Marcello se ce la può procurare.

Ciao figlio lontano dagl'occhi ma vicino con il cuore!

il rimedio

Voglio segnalarvi una canzone dal titolo il "il rimedio " di Ivano Fossati tratta dal suo ultimo cd Musica moderna.
Dal punto di vista musicale colpisce la sonorità che mi riporta indietro di qualche decennio (a dispetto del titolo dell'album ) , quando la musica era più semplice , frutto di quattro o cinque strumenti e l'elettronica non esisteva o non era così determinante.Dal punto di vista del testo (che è quello più interessante ) mi piace il riferimento all'orgoglio e alla saggezza: l'invito è quello di mettere da parte l'orgoglio e la falsa saggezza che ci impedisce e frena ogni slancio emotivo , che ci inibisce , che non ci fa tornare indietro , che non ci fa perdonare , che in fondo dentro ci fa stare male, di un male a volte insopportabile, ma che non ci fa cambiare atteggiamento perchè troppo orgogliosi anche se il rimedio c'è (ridare il saluto ad una persona , perdonare un torto subito , rivedere un amore finito ......).
Mettere da parte l'orgoglio per continuare a sperare.

Ciao Antonio

Ho avuto modo di cogliere la tua compagnia solo una volta, un capodanno di 5 anni fa,(nella foto quella sera) ed è strano visto che abitiamo a Nereto che certo non è una metropoli. Di questo mi assumo tutta la responsabilità perchè io sono un lupo solitario ed esco poco , mentre tu avevi un sacco di amici; credi che non li ho visti oggi? Erano tantissimi, quelli del pub ,quelli dell'ultima ora , quelli di sempre. Tutti erano addolorati e molti piangevano quell'amicizia perduta così all'improvviso.

Solo una sera ,caro Antonio , abbiamo avuto solo una sera per conoscerci ed è davvero poco, ma per me è bastata per capire che dietro quella faccia a volte burbera che avevi , si celava un cuore tenero e una grande generosità.

Ciao Antonio.

Dublino

Ieri per Alessandro è stato il primo giorno di scuola. Ha iniziato un corso di inglese a Dublino.Bella esperienza papà...ti auguro di resistere alle tentazioni della nostalgia.Noi siamo tutti con te.

Nereto 1996

"uomini al sole"

saluti da Dublino

Alice è tornata ...Alessandro è rimasto.

Alice ci ha raccontato di una città bellissima piena di giovani e di verde e molto ospitale.Manca il sole della nostra Italia ed è piuttosto piovosa, ma ci sono tante altre cose come i parchi, i locali , i pub che la rendono vivibile e attraente nonostante conti più di un milione di abitanti.

Una capitale europea che vale la pena di visitare.

uomo di mare

Oggi è stata una giornata tipicamente autunnale con pioggia e vento. Ho fatto una passeggiata in auto sul lungomare di Alba Adriatica e con tristezza ho visto la mia spiaggia deserta e il mare molto mosso.Con nostalgia ho pensato all'estate appena passata, ai miei amici e in particolar modo a Fausto , uomo di mare per eccellenza, al lungo inverno che lo aspetta.Passerà caro amico, passeranno quei famosi duecento giorni e poi finalmente tornerai a calpestare la sabbia e sorridere al mare che tanto ami. (nella foto Fausto )

Il cielo d'Irlanda

Ieri siamo andati a Roma all'aereoporto di Ciampino ad accompagnare Alice e Alessandro. Destinazione Dublino (Irlanda) dopo un volo di circa 3 ore.Il viaggio è andato bene. Nella foto davanti al check-in , prima della partenza.Per Alice sarà una vacanza mentre per Alessandro che rimarrà sarà una esperienza di vita senza dubbio di grande utilità.Ciao ragazzi miei!!

poesta

Le mie giornate
le vivo così
guardando la gente
che ti chiede un sorriso
cercando nel mare
un ricordo perduto
passando i miei occhi
sul cammino del sole
sul cammino di un uomo
che possiede il dolore.
Le mie giornate le vivo così
con la tristezza
di un'onda che muore.

Alba Adriatica 4/9/2008

estate addio!!

Una settimana fa passeggiavo in bici sul lungomare di Alba Adriatica (nella foto ), oggi invece sembra il 2 novembre, 15 gradi in meno e pioggia per tutta la giornata.Forse è arrivato il momento di variare l'abbigliamento. Torna l'autunno.... anche nel mio cuore.

12/09/1982 anniversario

26 anni di matrimonio,metà della mia vita visto che ne ho 52. Festeggiammo al Baffo Rosso di Controguerra, Io e Tiziana eravamo emozionati...e felici!!

Eravamo più giovani e più belli , non è vero? (foto di gruppo con i miei amici )

Vi presento Joe Black

Vi presento Joe Black è un film di Martin Brest che recentemente ho avuto modo di vedere. Devo dire che mi è piaciuto molto. Anche se può sembrare lento e sdolcinato , non possiamo ignorare le emozioni che riesce a dare , le riflessioni sulla nostra esistenza e sul rapporto con le persone che amiamo , le prospettive e il modo con cui riusciamo a decifrare i nostri sentimenti . Certe volte dovremmo dimenticare il cervello e ascoltare il cuore.... perchè se il rapporto che abbiamo con gl'altri ha la stessa "passione di una coppia di nibbii reali " (per usare le stesse parole del film ), non un bisbiglio di eccitazione , non un 'ombra di trasalimento, significa che non abbiamo mai vissuto.
Ringrazio il Dott.Pierantozzi dell'ospedale di S.Omero per avermi segnalato questo film (lui ha regalato questo DVD a sua figlia nel giorno del suo 18' compleanno ) e invito tutti voi cari amici che ve lo siete perso a guardarlo perchè ne vale la pena.

Le mie amiche di ombrellone

Foto ricordo delle mie amiche di ombrellone di questa calda estate 2008 allo stabilimento Hawaii di Alba Adriatica.In alto Antonietta Franca Lina Tiziana Bruna Giovanna. Manca Adriana quel giorno assente.Arrivederci all'estate 2009.

ieri....1000 giorni !

Non è il caso di festeggiare ma ieri , 3 settembre 2008, 1000 giorni fa, esattamente l'8 dicembre 2005, entravo nel mondo dei malati. Ho voglia di dimenticarli tutti.

Benedetta c'è

Il 26 agosto la cicogna ha bussato alla porta di Roberto Mignini...finalmente!!

Diamo il benvenuto nella nostra comunità a Benedetta per la gioia nostra ma soprattutto per la gioia di papà Roberto e mamma Stefania, e per i nonni Giovanni e Annamaria.

Nella foto i "buchicchia" al mare.

Ben ritrovati

Salve amici...le vacanze sono ormai finite e cosi tutti a casa , si ritorna al lavoro , allo studio, alla vita di tutti i giorni. Riprendo con gioia il mio blog impolverato dopo un mese di assenza, ritorno da voi miei cari amici mai persi o dimenticati. Continua per me il piacere di condividere con voi momenti della mia vita quotidiana, paure , emozioni, sofferenze, sorrisi. Spero che le vostre vacanze siano state meravigliose o almeno come voi le desideravate: qualcuno è andato in America, in Spagna, all'Argentario....altri nel nostro bellissimo mare, altri in montagna, altri ancora non si sono mossi ma hanno fatto incetta di sagre.L'importante è che vi siate divertiti.Qualcuno in questa estate ci ha lasciati. Voglio ricordare due amici che ho perso. Bruni Dino e Vincenzo Di Pierdomenico (tàlete).Il primo, compagno di lavoro e di sventura , ci accomunava la malattia , il suo calvario se non sbaglio è durato 7 anni e lui per me era un riferimento. Il secondo , amico di sempre , se ne è andato dopo una breve ma inesorabile malattia. Li ricordo con affetto.

una cenetta di pesce

L'altra sera dei cari amici sono venuti a trovarmi e abbiamo passato una bella serata.Lamberto (ritratto nella foto ai fornelli)è stato l'anima e il promotore dell'evento. Con la sua barca, aiutato da Massimo,ha pescato del pesce, ha preso delle cozze esclusivamente per me perchè dice che mi fanno bene, ha poi portato altro pesce e tutti gli ingredienti per cucinare e una volta a casa mia si è messo ai fornelli e ci ha preparato una deliziosa cenetta. Eravamo in cinque:nella foto da sinistra Lamberto , il sottoscritto,Massimo, Alessandro mio figlio e Mariano.

La serata è stata allietata da aneddoti di alcuni personaggi neretesi del passato ormai persi nei rivoli della memoria, come Tonì Caserio, Rirì-rarà,don Giulio,peppuccio, don Ciccio e tanti altri. Nel ricordarli ci siamo fatti un sacco di risate ; erano forse tempi migliori dove la vita era più facile e "si potevano mangiare anche le fragole".E' stata davvero una bella serata da ricordare.

bravi ragazzi

Gianluca e Fabio (con la canotta rossa ) sono due bravi ragazzi che si prendono cura di noi bagnanti sulla spiaggia.Li saluto con affetto.

L'alba

Il sole che sorge è la cosa più scontata del mondo eppure ogni volta si rinnova il momento magico se noi siamo presenti. La nascita di un nuovo giorno ricarica il nostro spirito di nuove energie , peccato che non ce ne accorgiamo... privilegiamo sempre il tramonto e poche volte l'alba perchè dormiamo e non abbiamo voglia di alzarci presto e aspettare il sole che sorge.Se siete al mare vi invito una mattina ad alzarvi presto, verso le 5 e aspettate l'evento sulla spiaggia, vi regalerete una piccola emozione.

il bagnino

Foto ricordo con Gianluca il bagnino dello stabilimento balneare HAWAII.

Angelo

Angelo Di Lanzo versione due ruote.

Foto Ricordo

Nereto Viale Roma 1991

Amici di ieri , amici di sempre.

Maria

Voglio presentarvi Maria una cara amica che mi viene a trovare tutti i giorni.

Lei è una donnina attiva che macina ogni giorno chilometri nonostante l'età; sempre in movimento e sempre di buon umore. E' la madre di un mio caro amico scomparso 4 anni fa ..Antonio.La considero un componente della mia famiglia; la sua presenza e la sua generosità allieta tutti quanti noi.Ciao Marì.

inizio ciclo

Ben trovati cari amici, esco dall'ospedale proprio adesso dopo aver iniziato il mio ciclo di terapie. Sono un pò stanco ma la voglia di venirvi a salutare era grande e cosi eccomi qui in mezzo a voi .Quattro giorni in un reparto oncologico non è uno scherzo, incontri tanta gente che soffre veramente al punto di pensare che tutto sommato il mio tumore è una cazzata, anche se poi uscendo ti rendi conto che non è così , che la vita sana è un'altra cosa....cercate di essere grati al destino che ogni giorno vi riserva forza e salute, un bene inestimabile al quale il più delle volte non viene dato il giusto peso. Da domani e per 5 giorni starò "bene", voglio andare al mare e prendere tanto sole e passeggiare in bici.... poi martedi di nuovo terapia e per 2 giorni starò male; le mie settimane estive saranno così, tutto sommato gradevoli se penso a chi soffre veramente.
Oggi mio figlio Alessandro sta sostenendo la prima prova scritta dell'esame di maturità. Stiamo tutti a casa ad aspettarlo sperando che la prova sia andata bene.Sono le 14 e tra poco tornerà e ci racconterà tutto.Incrociamo le dita.

anniversario di due cari amici

Tanti auguri a Lorena e Marcello per il loro anniversario di matrimonio. Sono 15 e se non sbaglio si chiamano nozze di cristallo, forse perchè ancora c'è un pò di fragilità, ma sicuramente non è nel loro caso; sono più che mai affiatatissimi e proiettati alla grande verso quelle d'argento e poi d'oro.

Auguri miei cari e che il vostro sorriso di questa foto sia sempre presente nella vostra vita

Pontebba 1977

Alpino Palestro Piero 313" compagnia Battaglione Julia incarico 4.....comandi !!!!

Era la frase di rito quando ci si presentava ad un superiore. Questa foto mi ricorda un campo estivo fatto sopra i 1500 metri con i miei cari amici , uno in particolare Mario Pompa ,il primo a sinistra, poi a seguire Gavan ,Longo, e Chiaramello.

Li saluto caramente

i nonni

Il bene che proviamo per i nostri genitori è grande , e questo è risaputo, ma quello che proviamo per i nostri nonni è di gran lunga superiore. Il rapporto che si instaura con loro è , come dire , alla pari, fatto di complicità , di "facili vittorie",di protezione, tenuto costantemente in vita dalla sorpresa, dallo stupore, dalla curiosità . Loro sono più disposti a farti scoprire il mondo. Se ti sporchi di fango loro ti sorridono, mentre quando erano genitori si arrabbiavano... è proprio vero che si vuole più bene ai nipoti che ai figli.
E' una figura che vediamo sin dalla nostra nascita, rappresenta il nostro "ceppo ", e quando ci viene a mancare siamo veramente addolorati. Oggi penso a Marcello , un mio caro amico che ha perso la sua adorata nonna. Sono certo che lui soffrirà tantissimo perchè era molto legato a lei. Come in un film in bianco e nero scorrerà nella sua mente il filo della memoria fatto di immagini , di momenti passati con lei, di come era piccolo, e piano piano di come è diventato grande, attraverso i suoi giochi ,le sue carezze ,i suoi sorrisi....tutte cose ormai dimenticate ma che oggi di fronte all'evento tornano nitide alla memoria e generano dolore e tristezza. Anch'io ho avuto la fortuna di avere una nonna e ho vissuto tutto questo. Mi sento particolarmente vicino a Marcello Di Natale e alla sua famiglia e mi associo al loro dolore.

Saluti

Salve amici sono reduce da un intervento chirurgico ai reni e molto probabilmente dovrò cominciare da subito le chemioterapie a L'Aquila. In più da domenica scorsa ci siamo trasferiti nella casa al mare di Alba Adriatica e ci resteremo tutta l'estate. Non possiedo un PC portatile quindi sarò senza computer però ogni tanto tornerò a casa a dare una controllatina alla posta elettronica e lasciare qualche post nel mio blog per tenervi aggiornati. I nostri incontri saranno meno frequenti e sentirò la vostra mancanza ma vi porterò sempre nel mio cuore sopratutto in questo duro ciclo estivo settimanale di terapie che dovrò affrontare.
E' una vitaccia, disse il giravite.
Un arrivederci a presto.

via Galliano....oggi Matteotti

A fianco due foto che ritraggono la stessa via di Nereto in due tempi diversi
.Nella foto grande quella di oggi che porta il nome di Via Matteotti, mentre nella foto piccola la stessa strada negli anni intorno al 1940 denominata Via Galliano. Ad un primo sguardo non si notano grosse differenze se non fosse presente un'auto d'epoca. Auto che molto probabilmente era di proprietà di " Giovacchì", il primo meccanico per auto di Nereto. A quel tempo possedere una macchina era un lusso per pochi, e si racconta che lui fu il primo del paese a possederne una.Abitava proprio dove vediamo la macchina parcheggiata e sotto aveva l'officina.Un'officina molto rinomata nella zona tenuta in vita in seguito dal figlio.

Oggi quella casa esiste ancora come possiamo vedere, ma è diventata dormitorio per operai cinesi.

poesia

Le guerre

L'11 settembre
grande dolore
1 ottobre
cuore spezzato

Sono un soldato
che combatte
due guerre insieme

Tradito dagli uomini
tradito dal mio amore

Fabio Iacoponi



Fabio Iacoponi risiede a Torano Nuovo. Non nasce il4 agosto 1955 . La sua vera data di nascita è il 14 ottobre 1980. Ha trasformato il suo laboratorio di barbiere in un centro culturale di conversazione e di riflessione. Più che un poeta ama definirsi epigrammista.

Renato si sposa

Renato è il mio benzinaio e sabato 24 maggio si unirà in matrimonio con Claudia.

Agli sposi facciamo tanti auguri.

poesia

Succederà
e sarà terribilmente lieve
fisserò il nodo
dove il mondo strizzerà
guarderò in alto
e vedrò stelle che non ho visto mai
e brillato avranno mai
dal basso salirà
il mio niente infinito
già conosciuto
già perduto ormai.
Vacilla il ramo
ma non teme confronto
la legna è finita
il fuoco è ormai spento.

Nereto 18 maggio 2008

Un saluto a tutti

Passo un attimo a salutarvi amici del blog. In questo ultimo periodo sono stato ospite dell'ospedale di S.Omero e, dove prestissimo ,dovrò tornare per un intervento al rene sinistro. Purtroppo il mio corpo nonostante le sollecitazioni di tutti non ne vuol sapere di andare avanti e i problemi aumentano. In questi giorni ho sentito la vostra mancanza e spero tanto che voi abbiate sentito la mia. Spero di tornare presto al mio blog o almeno spero di trovare la forza di poterlo fare con lo spirito giusto.
Saluto tutti e in particolare, con un bacio, mia figlia Alice che ieri sera , mentre tornava a Pescara , mi ha mandato un bel messaggio.

Piccoli campioni crescono

Gianluca Di Natale giovane promessa del calcio neretese

poesia

Una voce calda
conciliante
da vita a un lampo negl'occhi
subito spento
da un'ombra di tristezza.
Ritagli di ricordi
momenti di un tempo
che mai più ritornerà....
Ma è solo un attimo
scuoto la testa
e rido di me stesso.
E' lì latente
un bisogno insoddisfatto
incapace di soddisfare.
E' una sostanza sfuggita
chissà quando
chissà dove
un pallido ricordo
a rendere difficile la solitudine
nevrotica la ricerca
improbabile l'incontro.


Nereto gennaio 2008

Pescara

Sabato 3 maggio è stata una giornata particolare; per la prima volta dopo 4 anni,siamo andati a trovare Alice a Pescara, la città dove studia, e abbiamo trascorso con lei l'intera giornata visitando la città.Fino ad allora, c'eravamo limitati ad accompagnarla nell'appartamento dove vive senza mai fermarci una volta.Devo dire che Pescara mi è piaciuta.In verità non avevo grande simpatia per questa città, però visitandola un pò mi sono dovuto ricredere.Corso Umberto, piazza salotto ,le traverse adiacenti piene di negozi, il lungomare, tutti posti piacevoli da visitare. Ci siamo diverti e fatto un sacco di risate perchè non capita spesso di ritrovarci tutti insieme.Quel giorno a Pescara c'era il raduno delle moto harley davidson , le mitiche. Mi è sempre piaciuto possederne una ma credo che in questa vita non ne avrò la possibilità.

I nostri 18 anni

I miei 18 anni non li ho vissuti certo in un clima idilliaco: erano gl'anni delle brigate rosse, della strage di piazza della loggia a Brescia,di Luciano Liggio il capo della cupola mafiosa. Frequentavo l'istituto tecnico professionale a S.Benedetto del Tronto e alloggiavo nel convitto annesso (una specie di collegio). Mio compagno di classe fu Roberto Peci, che fu trucidato dalle Brigate rosse in quanto fratello del terrorista pentito Patrizio Peci. Erano gli anni di piombo , della contestazione giovanile, del caos sociale, ma erano gli anni della mia giovinezza, dei miei primi amori, dell'incoscenza al" basso ventre "come cantava Guccini. Erano i miei anni e oggi il mio unico rimpianto è quello di non averli vissuti fino in fondo pensando che non sarebbero mai finiti.

I 18 anni di mio figlio Alessandro sono quelli di oggi che voi tutti conoscete. Sono anni migliori o peggiori a seconda del punto di vista. Sono i suoi anni più belli e io spero che lui li viva nell'entusiasmo e nella spensieratezza.