giovedì 21 gennaio 2010

L'Ultimo Saluto...


Carissimi
La mia favola è finita. Come in un film è arrivata la parola "FINE" e con essa la luce in sala a sancirne il ricordo. 53 anni passati insieme a voi già corrono sul filo della memoria. Ci sono tanti giorni indimenticabili, altri tristi e dolorosi, i più noiosi e ripetitivi (diciamolo, non sono stati memorabili), ma tutti vissuti con dignità e con decenza, portando sulle spalle il peso dei miei tanti errori, sempre, nonostante le avversità di una vita il più delle volte in salita..Già, una vita avara di soddisfazioni, ma che non mi ha negato la gioia di conoscere alcuni sentimenti nobili come l'amore per i figli, l'innamoramento e la passione per la propria donna, la lealtà e la generosità per le poche amicizie. Ecco, nel preparare la valigia per questo viaggio di solo andata, sono queste le cose che ho portato con me, mentre ho lasciato sul tavolo tutte le miserie umane elencate tanto bene da Guccini nella canzone Addio. Carissimi, sento il bisogno di abbracciarvi tutti con un abbraccio ideale e nel farlo non posso che provare un senso di riconoscenza e graditudine per voi che avete condiviso con me gioie amori dolori...il mio tempo. Saluto con amore i miei adorati figli Alice e Alessandro unici e irripetibili, Tiziana il mio cucciolotto, i miei genitori, Ermanno, i miei suoceri. Saluto con affetto i miei amici di un tempo (quelli del bar Giannmè) ormai svaniti nella memoria e quelli dell'ultima ora...quelli della MIVV che ho sentito vicino fino all'ultimo. Un gelido saluto ai tanti che in tutti questi anni mi sono stati sul c.... Auguro loro insoddisfazioni.
Nella mia vita non mi sono mai sforzato abbastanza di passare nelle porte strette della fede, strette per chi come me non ha mai creduto pienamente in Dio, ma ho sempre sperato nella sua esistenza e ho vissuto tutta la mia vita nell'alimentare questa speranza.
Adesso io lo so.
Addio, vi porterò dentro al mio cuore

Piero Palestro