martedì 27 gennaio 2009

era ieri...


Foto ricordo di Fabio Impullitti William Di Basilio e Alessandro Palestro di qualche anno fa.

Sembra ieri il giorno in cui scattai questa foto nel giardino di casa in un pomeriggio di sole ; ricordo bene quel giorno , la vostra vivacità e le vostre grida di gioia. Pensai bene di calmarvi proponendovi una foto e per un po' ci riuscii, ma il vostro sorriso beffardo che anche nella foto traspare non prometteva niente di buono, di lì a poco quell'inaspettato silenzio fu rotto dalle vostre voci e dai vostri giochi.

Sono passati tanti anni da allora; vedo passare William in macchina e non mi fa mai mancare il saluto. Ho incontrato Fabio l'altra sera e parlando un pò con lui rivedevo nei suoi occhi il sorriso di quella foto ma avevo davanti ormai un uomo. Alessandro lo conosco bene , è il più piccolo del gruppo e ha 20 anni.

Volevo fare gli auguri a questi cari ragazzi per il loro futuro, per la vita che li aspetta.

Il tratto di vita che stanno affrontando è si il più bello ma anche il più difficile della loro esistenza: non sono più ragazzini ma neanche uomini. Si cambia il tono della voce, si trasformano fisicamente, ma non sono pronti alle scelte e alle decisioni importanti. I consigli di noi "maturi " possono fare poco contro la ribellione giovanile e i sogni che portano dentro (si ha 20 anni anche per questo). Forse a volte finirete a terra ma vi rialzerete sempre e con più forza e l'augurio che vi faccio è proprio quello di affrontare la vita che vi aspetta con caparbietà determinazione e con dignità , e anche con un pizzico di filosofia, prendendo la vita non troppo sul serio ma neanche troppo poco. Non rinunciate mai ai vostri sogni, sappiate conservare quel sorriso della foto e privilegiate sempre i buoni sentimenti come l'amore e l'amicizia." Viaggia, ridi e vivi o sei perduto " diceva De Andrè.

Tanti auguri.

giovedì 22 gennaio 2009

Ciao papi


Ciao papi se ti penso ti vedo con un pigiamone davanti a un libro e tanti appunti sparsi sul tavolo immersa nello studio.Tra pochi giorni ci sarà l'ennesimo esame e conosco bene il tuo stato d'animo. Questi giorni grigi e noiosi passeranno come sono sempre passati, tornerà il sole e poi il mare e gli "aperitivi" e la mia gioia sarà vederti tornare felice la sera. Forza papà.

mercoledì 21 gennaio 2009

buon compleanno a Tiziana


Alice Alessandro e Piero ti fanno tanti auguri per questo giorno normale e ancora di più per i tanti speciali che arriveranno.

lunedì 19 gennaio 2009

lettera d'addio (quando finisce un amore)

Sto qui davanti alla finestra con gl'occhi che cercano qualcosa, mossi da una insolita solitudine che non sa dare loro pace.Fissi, si perdono nella lontananza della foschia o forse non vanno oltre il vetro davanti al mio naso . Percorro il presente, attraverso in lungo e in largo la vita dei sensi , tutta la mia vita di questo ultimo anno, cercando qualcosa che forse non è mai esistito. La malinconia mi assale, e pensando a te provo un sentimento di pace con i sentimenti appagati , allineati e ben disposti , come una sequenza di note sullo spartito che danno vita a una dolce sinfonia.Già sento nascere dentro di me il desiderio di mettere ordine ai nostri ricordi, ripulendoli dalla polvere degli eventi negativi, di restituirli alla loro lucentezza naturale.In questi giorni ho pensato a te amore, alle ombre leggere di origine incerta che passano su di noi e che ne modificano la luce e l'aspetto fino a non riconoscerci. Sento che qualcosa mi manca. Sento di essere finito nel vuoto della tua memoria e già altrove tu muovi la tua curiosità.
L'altra sera ti ho accarezzato nel buio del portone....nelle dita che sfioravano il tuo profilo c'era l'emozione per quei minuti impalpabili che stavamo vivendo, nel buio di una scalinata in una di quelle serate che si ricordano per la bellezza con cui non accade nulla, se non cose impercettibili e semplici come la mia mano che sfiora il tuo viso. La mia carezza poteva apparire uguale a tante altre , invece aveva il significato di un gesto inedito che tu non potevi comprendere. La mia mano scivolava sul tuo viso sul tuo collo e si avvinghiava al tuo fianco come un gatto si avvinghia al suo padrone con l'unico desiderio di appartenergli. Nel mio gesto ascoltavo la tua purezza che nonostante tutto è sopravvissuta. Avrei voluto stare ancora con te e adagiarmi all'ombra della tua purezza e non provare quel rammarico e le ipotesi poco chiare per un futuro che non ci sarà.
Sei cambiata amore e non ti nascondo la mia delusione. Hai smesso da un pezzo di amarmi e di desiderarmi e io mi sono ostinato a non vedere e a continuare a crederci ancora , ma fino a quando?
Forse un giorno saremo lontani, saremo un improvviso reciproco pensiero, di quelli che ci afferrano con una morsa di rimpianto uscendo per strada , in un mattino sereno....
La mano che ha scritto questa lettera è la stessa che l'altra sera ti ha accarezzato: deporrà tra poco la penna e resterà ferma sul tavolo.Era una carezza d'addio amore, non l'avevi capito? Non lo potevi capire. Ti ho dato di me tutto ciò che mi era possibile, perciò non potrai provare, in futuro , nient'altro che gratitudine, quando vorrai , se vorrai. Che dirti!! Non buttarti via, ma cerca di riscoprire sentimenti resi opachi dal tempo, cerca di ritrovare le emozioni soffocate dai mille perché che la quotidianità ci getta addosso. Cerca di rivivere le risate , slanci di passione, lo stupore di un nuovo piacere che dopo dodici mesi con me ti era sembrato ripetitivo e stanco. Cerca di ripercorrere i sentieri della passione e dell'innamoramento.
Per me provo un desiderio crudele, auto distruttivo ma efficace: mettiti subito con qualcuno ,tradiscimi in fretta e fai in modo che io lo sappia. Sarà più facile dimenticarti.


pindemonte 1975

p.s. Oggi una storia d'amore si può concludere anche con un sms...una volta anche in una lettera d'addio c'era un pizzico di romanticismo e...

nuovo indirizzo di posta elettronica

per problemi tecnici e di pc il mio nuovo indirizzo di posta elettronica è:
palestropiero@live.it

martedì 6 gennaio 2009

nereto

Errore geografico
giardino dei tirchi
polvere stanca
oasi dell'ignoranza
mare senza vento
fiore appassito
paradiso dei furbi
ali tarpate
cielo capovolto
diciassette bar
pozzanghera al sole
sguardo straniero
sogno abortito
cuore spezzato
due novembre
chiuso per turno
perduto amore...
Il mio paese
amato e odiato
mia vita e morte
mai rinnegato.

Pindemonte 6/1/2009

p.s. non so a Torano , ma a Nereto bisogna rifare i tetti.

giovedì 1 gennaio 2009

Buon 2009


Buon anno a tutti amici cari, spero che abbiate passato un veglione di fine anno per salutare il 2008 alla grande e che abbiate lo spirito giusto per affrontare questo 2009 che certamente sarà ricco di soddisfazioni e di interessi per tutti.Il mio ultimo dell'anno l'ho passato a casa mia con la mia Tiziana in compagnia di Bruna , una nostra cara amica,e del marito Enzo (nella foto).

Il calendario impone di essere il più felici possibili e non so se ci siamo riusciti, di certo la serata è scivolata via leggera e tra una portata di pesce e un bicchiere di buon umore ci siamo ritrovati a mezzanotte a fare il brindisi.

Un nuovo anno ci attende e speriamo che sia quello giusto per far avverare i nostri desideri più grandi. Vi abbraccio tutti.