martedì 17 febbraio 2009

poesia

Guardami bene
con quegli occhi appassiti...
è turbato il mio cielo.
Sporgiti ancora
nel pozzo indifeso
dove il sasso caduto
non trova il suo anello
dove la luna scapigliata
si pettina al buio.
Guardami bene
e conta i miei passi
nel sentiero infangato
dove il piede affondato
non trova la sua impronta.
Riecheggia uno sparo
ma è una falsa partenza
torno sui miei passi
con immutata speranza.
Guardami bene
sono un fiore reciso
dentro un bicchiere.

1 commento:

Ermanno ha detto...

Ciao finalmente ti rileggo, gran bella poesia, penna affilata come al solito.

A presto