lunedì 3 novembre 2008

poesia

Ti penso
quando il tuo pensiero
oltrepassa ogni limite
e spazia su tutti gli altri pensieri.
Ti cerco
ti sogno
ti immagino
perché ti sento viva in me.
E stringo le mani
in un pugno di rabbia.
Cerco un dolce ricordo
che possa giustificare
questa sottile sofferenza.
La tua lontananza
plagia il mio cuore
la tua assenza ai miei occhi
assopisce i miei sentimenti
o forse disperatamente
li adagia sull'amara realtà.

sconosciuto

1 commento:

Ermanno ha detto...

Pavese ha scritto che lei non attende nulla... se non la parola.

Ciao