domenica 23 novembre 2008

caro diario..


Caro diario oggi voglio parlarti di Tiziana , la mia compagna di una vita.Parlo poco di lei , ma questo non significa che non provo grandi cose per lei...anzi!!! Ci conosciamo da 30 anni e anche se i punti che ci accomunano sono pochi, abbiamo sempre cercato di rispettare gli impegni presi da fidanzati, che erano quelli di avere indipendenza, credere nella famiglia, fare dei figli per dare loro le nostre attenzioni e il nostro tempo, vivere una vita nel giardino dei semplici, consapevoli delle nostre possibilità.

Certo è impossibile pianificare la vita e, come si dice, " non tutte le ciambelle a volte riescono con il buco " , ma l'intento è sempre stato alimentato dai nostri sforzi e dalla nostra volontà quotidiana , tra alti e bassi, anche se facce diverse ma di una stessa medaglia.

Tiziana è una persona che ama stare in mezzo alla gente, uscire di casa, molto sociale, e certamente non è stato facile per lei vivere per trent'anni al fianco di un lupo solitario come me e il mio cruccio è stato sempre quello di non essere riuscito a cambiare il mio carattere per andargli incontro, per rendergli più divertente l'esistenza... cruccio che oggi nella mia condizione di malato cronico diventa , fra le altre cose, insostenibile, per tutte le attenzioni che mi riserva, per le cure e gli incitamenti che non mi fa mai mancare, per la capacità di darmi sempre un motivo per non mollare.

Dedico a Tiziana questa poesia

Soffia il vento
tra i tuoi capelli
corre il tempo
sulla tua vita.
Un'altro anno insieme
un'altra piccola ruga
un segno dei giorni andati.
Il tuo cuore
è la mia gabbia dorata
le tue occhiaie
sono le mie preferite
celle di rassegnazione.
Le tue labbra
non suggeriscono altri tormenti
se non quello del desiderio
a volte stremato
ma mai sopito.

1 commento:

Ermanno ha detto...

Che sviolinataaa.. mi sei piaciuto una freka Tatè!

Ciao a presto ;)